Domenica 22 Maggio 2005
ATTI
E MEMORIE DELL' "ACCADEMIA ARUNTICA"
di Maurizio
Munda
CARRARA. E' appena
stato stampato e sarà presentato nel corso della riunione ordinaria
di studio di stamani, domenica (ridotto degli Animosi, ore 10), il decimo
volume degli «Atti e Memorie della Accademia Aruntica di Carrara»,
libro che condensa l'attività scientifica della prestigiosa associazione
culturale e che raccoglie le relazioni del 2004 nel corso delle tre giornate
di studio organizzate dalla Aruntica, due ordinarie e una straordinaria a
Madrid, per celebrare il primo decennale di attività dalla rinascita
avvenuta nel 1994. Scultura, diritto, musica, architettura, letteratura, sono
gli argomenti contenuti. Dodici relazioni, 365 pagine, per raccontare la scultura
moderna di Gigi Guadagnucci e di Emiliano Barattini, e quella passata di Leopoldo
Vannelli, Alessandro Fucigna e Paolo Triscornia, per parlare dei diritti sugli
agri marmiferi, del musicista Paolo Del vecchio, dei rapporti tra Carrara
e la Spagna dal '500 all'800, della costruzione originaria del duomo, del
soggiorno di Petrarca a Carrara. Gli autori degli interventi sono Claudio
Giumelli, Roberto Ricci, Alberto Compagno, Mario Laquidara, Pietro Di Pierro,
Maria Jesús Herrero Sanz, Maria Luisa Tárraga Baldó,
Piero Marchetti, Duino Ceschi, Rosa Maria Galleni Pellegrini, Marzia Dati,
Gualtiero Magnani. Le due relazioni presentate a Madrid dalle ricercatrici
iberiche Herrero Sanz e Tárraga Baldó sono in lingua originale
spagnola e in italiano. Il volume contiene anche gli interventi del console
di Russia a Genova Mikhail Kolombet, del direttore dell'istituto italiano
di cultura di Madrid Patrizio Scimìa e dell'assessore provinciale alla
cultura Fabio Evangelisti, tutte personalità intervenute ai lavori
della Aruntica. Come sempre gli atti contengono un sunto delle riunioni degli
organi sociali, l'albo accademico con i nomi dei soci onorari, effettivi attivi
e aggregati, e un interessante elenco di tutti gli studi pubblicati nei precedenti
9 volumi. Chiude il volume la simpatica «maglietta della Aruntica»,
ideata da Carlo Musetti di «Art e Irony» un riconoscimento alla
attività della associazione «per bere storia e vedere chi siamo",
recita la scritta sulla maglia.