Sabato 21 Ottobre 2000
L'appuntamento
è fissato per domenica 29.
Aruntica,
giornata di studi sulle antiche stamperie tra libri e dibattiti storici.
CARRARA. Nuova riunione di studio della Accademia Aruntica di Carrara, che
nella tradizionale cornice del salone nobile di palazzo Sarteschi Del Medico
Staffetti di piazza Duomo, domenica 29 con inizio alle 9.45 terrà la
consueta giornata di studi autunnale. Dopo l'interesse suscitato dalla presentazione
di monografie sui palazzi e sulle famiglie di Carrara, anche in questa occasione
l'Accademia ha individuato nelle «Stamperie della provincia» il
tema conduttore della giornata. Si tratta di un argomento nuovo e molto originale,
sul quale non esiste alcun tipo di pubblicazione. Ma la novità di questa
giornata consiste anche nel fatto che l'Aruntica ha inteso sviluppare un tema
di fondo in collaborazione con gli altri istituti culturali della provincia:
la Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie modenesi di Massa,
l'Accademia degli Imperfetti di Fivizzano e la Deputazione delle provincie
Parmensi di Pontremoli. Una collaborazione richiesta già da tempo anche
dagli istituti della Lunigiana «interna», che avevano espresso
il desiderio di lavorare insieme a quelli della Lunigiana «costiera»
alla ricerca di una unità culturale di tutta la provincia. Quattro
le relazioni in programma. Paolo Pelù con «Cenni sull'arte della
stamperia in Massa dalle origini alla prima metà del secolo XX»,
Loris Jacopo Bononi «La cultura della stampa a Fivizzano, dal XV al
XIX secolo», Giuseppe Benelli «La tradizione della stampa a Pontremoli»,
Maurizio Munda «Le stamperie a Carrara tra tentativi, ritardi e mancanza
di tradizione». In apertura il presidente della Aruntica Claudio Pisani
commemorerà il socio fondatore Giovan Battista Sarteschi Del Medico
Staffetti, recentemente scomparso, mentre Marcello Bernieri presenterà
una esposizione di poster e disegni di Oreste Zaccagna. Nel corso della riunione
monsignor Giacomo Franchi presenterà la ristampa anastatica, curata
dalla Aruntica e patrocinata dalla Provincia, dell'opuscolo di monsignor Aldo
Angelo Ricci «Anni Santi e Anni Giubilari nella diocesi di Apuania dal
1825 al 1983» un libretto ormai introvabile e che l'Aruntica ha voluto
riproporre in occasione del Giubileo del 2000.